Please use this identifier to cite or link to this item:
http://hdl.handle.net/2307/40535
Title: | SEMPLIFICARE E LIBERALIZZARE: IL RAPPORTO TRA P.A. E OPERATORE ECONOMICO DOPO "LA RIFORMA MADIA" | Authors: | Strazza, Giordana | Advisor: | Sandulli, Maria Alessandra | Keywords: | semplificazione liberalizzazione buona Amministrazione legge Madia riforma investimenti competitività |
Issue Date: | 20-Apr-2017 | Publisher: | Università degli studi Roma Tre | Abstract: | La globalizzazione dei mercati e l’interdipendenza dei sistemi economici hanno accentuato il ruolo della “buona Amministrazione” quale fattore decisivo per la competitività e per le opportunità di sviluppo delle economie nazionali. Le istituzioni, infatti, sono in grado di indirizzare le scelte degli operatori economici sostenendo finanziariamente gli investimenti delle imprese, modificando il contesto ambientale in cui queste ultime operano (per esempio, in termini di infrastrutture), fissando le regole e le procedure per l’autorizzazione all’esercizio delle attività e per il loro legittimo svolgimento. Al contempo, le crisi – politico-istituzionale ed economico-finanziaria – che hanno caratterizzato l’ultimo decennio hanno messo in discussione il rapporto tra autorità sovranazionali, Stato, società e mercato. In questa fase di trasformazione strutturale è stata avvertita l’esigenza di ridefinire le dimensioni e i paradigmi operativi del settore pubblico. L’amministrato ha l’esigenza di relazionarsi con una p.A. “affidabile” che sia in grado di agire in tempi congrui, ma anche di garantire la ragionevole prevedibilità dei processi decisionali e la stabilità/resistenza dei loro effetti. Spesso chi intraprende un’attività economico-privata ha la percezione di essere “ostaggio” della burocrazia, intrappolato in adempimenti poco chiari e in balia di inefficienze organizzative. D’altro canto, non è infrequente una certa diffidenza della stessa p.A. nei confronti dell’operatore economico. Si tratta di un contesto che frena gli investimenti e, parallelamente, favorisce l’illegalità, aumentando il livello di corruzione e di economia sommersa. Semplificazione, liberalizzazione e crescita divengono, quindi, un “unicum” inscindibile e il “leitmotiv” della legge 7 agosto 2015, n. 124 (c.d. “legge Madia”) che si è posta l'obiettivo, impegnativo e ambizioso, di ridisegnare in profondità le strutture e l’azione della pubblica Amministrazione, intervenendo sulla disciplina generale del procedimento e dell’atto amministrativo prevista dalla legge 7 agosto 1990, n. 241. | URI: | http://hdl.handle.net/2307/40535 | Access Rights: | info:eu-repo/semantics/openAccess |
Appears in Collections: | Dipartimento di Giurisprudenza T - Tesi di dottorato |
Files in This Item:
File | Description | Size | Format | |
---|---|---|---|---|
TESI_PHD.pdf | 3.93 MB | Adobe PDF | View/Open |
Page view(s)
244
checked on Nov 21, 2024
Download(s)
339
checked on Nov 21, 2024
Google ScholarTM
Check
Items in DSpace are protected by copyright, with all rights reserved, unless otherwise indicated.