Please use this identifier to cite or link to this item:
http://hdl.handle.net/2307/40579
Title: | Journeys into the wilderness of time. Individuo e tempo nella narrativa di Kurt Vonnegut, Jr. e Don DeLillo | Authors: | Patrizi, Chiara | Advisor: | Stefanelli, Maria Anita | Keywords: | wilderness Don DeLillo time Kurt Vonnegut, Jr. |
Issue Date: | 26-Apr-2019 | Publisher: | Università degli studi Roma Tre | Abstract: | La wilderness americana è un concetto fondamentale per la cultura e del pensiero degli Stati Uniti. Qui più che altrove, la natura incontaminata è metafora del rapporto dell’uomo con l’ignoto, l’altro da sé e anche per questo l’esperienza della wilderness va esaminata in qualità di percorso esistenziale, attraverso cui l’individuo può dare forma e senso alla propria presenza nel mondo. A partire dal secondo Novecento, la dimensione che più di altre sembra incarnare tale rapporto è il tempo, al punto che la dimensione temporale può venire considerata la wilderness dei nostri giorni. Il progetto di ricerca esamina il concetto di “wilderness of time” come espressione della particolare relazione tra individuo e tempo nella narrativa di Kurt Vonnegut, Jr. e Don DeLillo. L’elaborato affronta innanzitutto l’analisi degli aspetti simbolici del termine wilderness (già chiaramente definiti in epoca Puritana) per poi applicare tali nozioni al tempo e alle problematiche filosofiche, storiche e culturali del Novecento. A partire da tale contesto, si è potuto evidenziare come la dimensione traumatica dell’esistenza costituisca un ulteriore elemento caratterizzante della wilderness experience nel tempo; questa infatti influisce in maniera importante nel percorso esistenziale dell’individuo contemporaneo, così come anche gli studi sul postmoderno hanno messo in evidenza e così come emerge dallo studio di Vonnegut (The Sirens of Titan, Slaughterhouse-five, Timequake) e DeLillo (The Body Artist, Falling Man, Point Omega). La ricerca analizza il modo in cui i due autori, attraverso il tema del tempo e della sua percezione, si confrontano con i traumi del nostro tempo con dolorosa lucidità. Entrambi osservano l’umanità soccombere e talvolta risorgere, smarrire le coordinate del reale o sforzarsi di ricostruire un qualche punto fermo che riempia nuovamente di significato la propria identità. Nel corso di questa complessa operazione narrativa, le opere di Vonnegut e DeLillo riescono infine a riconsegnare il senso del presente all’individuo-lettore, secondo un procedimento individuabile anche in altri autori americani contemporanei. L’obiettivo ultimo della ricerca è quindi di tracciare le coordinate di un paradigma interpretativo che possa essere utile allo studio e alla comprensione della letteratura americana contemporanea. | URI: | http://hdl.handle.net/2307/40579 | Access Rights: | info:eu-repo/semantics/openAccess |
Appears in Collections: | Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere T - Tesi di dottorato |
Files in This Item:
File | Description | Size | Format | |
---|---|---|---|---|
Chiara Patrizi_Tesi dottorato XXXI cliclo_Wilderness of time.pdf | 1.43 MB | Adobe PDF | View/Open |
Page view(s)
226
checked on Nov 21, 2024
Download(s)
373
checked on Nov 21, 2024
Google ScholarTM
Check
Items in DSpace are protected by copyright, with all rights reserved, unless otherwise indicated.