Please use this identifier to cite or link to this item: http://hdl.handle.net/2307/3978
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dc.contributor.advisorVertecchi, Benedetto-
dc.contributor.authorCorradi, Francesca-
dc.contributor.otherDavallon, Jean-
dc.date.accessioned2015-03-11T14:34:16Z-
dc.date.available2015-03-11T14:34:16Z-
dc.date.issued2011-04-08-
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/2307/3978-
dc.description.abstractIn un momento di rapidi cambiamenti demografici e culturali ho ritenuto importante cercare di comprendere come gli insegnanti reagiscano a tali mutamenti. Partendo dai risultati delle ricerche che affermano che i docenti alimentino meccanismi di accettazione o rifiuto degli alunni, ho creduto fosse interessante rilevare gli atteggiamenti degli insegnanti nella scuola dell’infanzia, in quanto è uno dei primi luoghi di apprendimento e di socializzazione. Ho, quindi, effettuato una comparazione tra i docenti delle scuole dell’infanzia statali di Reggio Emilia e quelli delle scuole pubbliche di Avignone, somministrando un questionario con scala Likert i cui dati sono stati posti in relazione a quelli ottenuti da interviste semi-strutturate. Al fine di cogliere lo scarto tra il “dichiarato” degli insegnanti, attraverso il questionario e le interviste, e l’“agito”, ho effettuato delle osservazioni in sezione. Ho, inoltre, rilevato nella dimensione diacronica gli atteggiamenti dei docenti delle scuole reggiane mediante la visione di materiale storico. Dalle analisi è risultata evidente l’uniformità delle modalità relazionali degli insegnanti delle scuole avignonesi rispetto a quelle degli insegnanti delle scuole reggiane e una maggiore capacità di esplicitazione delle proprie pratiche didattiche. Gli insegnanti delle scuole reggiane tendono a considerare i comportamenti acquisiti dagli alunni come risultato di capacità innate e che la scuola non possa modificare lo status quo, mentre gli insegnanti delle scuole avignonesi considerano la scuola come uno strumento di promozione sociale. Pur trattandosi di una ricerca non parametrica, ritengo che costituisca un valido studio esplorativo che può fornire indicazioni per proseguire nell’approfondimento dei temi riguardanti l’intercultura a scuola.it_IT
dc.language.isoitit_IT
dc.publisherUniversità degli studi Roma Treit_IT
dc.titleBambini e insegnanti a scuola : modelli educativi, relazioni intergenerazionali e interculturali in Italia e in Franciait_IT
dc.typeDoctoral Thesisit_IT
dc.subject.miurSettori Disciplinari MIUR::Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche::PEDAGOGIA SPERIMENTALEit_IT
dc.subject.isicruiCategorie ISI-CRUI::Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche::Educationit_IT
dc.subject.anagraferoma3Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologicheit_IT
dc.rights.accessrightsinfo:eu-repo/semantics/openAccess-
dc.description.romatrecurrentDipartimento di Progettazione educativa e didattica*
item.languageiso639-1other-
item.fulltextWith Fulltext-
item.grantfulltextrestricted-
Appears in Collections:X_Dipartimento di Progettazione educativa e didattica
T - Tesi di dottorato
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