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http://hdl.handle.net/2307/40618
DC Field | Value | Language |
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dc.contributor.advisor | Piccione, Vincenzo | - |
dc.contributor.advisor | Caggiano, Valeria | - |
dc.contributor.author | Dominguez Berges, Beatriz | - |
dc.date.accessioned | 2022-03-08T07:55:11Z | - |
dc.date.available | 2022-03-08T07:55:11Z | - |
dc.date.issued | 2018-04-13 | - |
dc.identifier.uri | http://hdl.handle.net/2307/40618 | - |
dc.description.abstract | In relazione alla necessità di implementare nuove strategie per il ruolo dell’università nella società attuale, come riportato dall’Unione Europea (2016), durante la conferenza “The Knowledge Triangle Shaping the Future of Europe”, in Svezia, il commissario europeo per la scienza e la ricerca Janez Potocnik ha sottolineato l’importanza di rafforzare le università e le istituzioni di ricerca e la loro connessione ad un settore commerciale più competitivo, anche attraverso l’organizzazione della didattica innovativa. L'università, di fatto, nel suo ruolo di intermediario naturale tra il settore pubblico, il mondo imprenditoriale e la società civile, deve assumere una posizione prioritaria e strategica nella stimolazione e nel potenziamento delle capacità e dei talenti di ogni persona, con uno sguardo più ampio rispetto alla formazione tradizionale. Una tale università dovrebbe essere orientata a tener conto dei feedback provenienti dai suoi stakeholders, interni ed esterni; dovrebbe giudicare la propria eccellenza attraverso i loro occhi, tener conto del loro ruolo e avere un forte senso della comunità. Dovrebbe combinare eccellenza nella ricerca con una visione orientata al futuro della società e costruire scenari in accordo con tale visione. Dovrebbe costantemente esplorare e cogliere le opportunità offerte dalle tecnologie di rete a livello globale e dai social media. Il suo curriculum dovrebbe essere sviluppato sulla base di un target globale e prendere forma da un apprendimento attivo. Internamente, dovrebbe essere organizzata in modo tale da potenziare iniziative individuali bottom-up e trarne la maggiore innovazione; il suo sistema di ricompense dovrebbe essere trasparente e connesso alla maggiore capacità innovativa; dovrebbe comprendere risorse umane Università degli Studi Roma Tre 18 intraprendenti ed incoraggiarle a condividere una cultura comune di fiducia e apprendimento attraverso il fare; incoraggiarle a costruire relazioni personali fondate su una forte fiducia. | en_US |
dc.language.iso | it | en_US |
dc.publisher | Università degli studi Roma Tre | en_US |
dc.title | COMPETENZE PER L'EDUCAZIONE IMPRENDITORIALE. PROPOSTA DI INTEGRAZIONE AL CURRICULUM UNIVERSITARIO: IL CASO DELLA SUMMER SCHOOL "ON TALENT" | en_US |
dc.type | Doctoral Thesis | en_US |
dc.subject.miur | Settori Disciplinari MIUR::Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche | en_US |
dc.subject.isicrui | Categorie ISI-CRUI::Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche::Education | en_US |
dc.subject.anagraferoma3 | Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche | en_US |
dc.rights.accessrights | info:eu-repo/semantics/openAccess | - |
dc.description.romatrecurrent | Dipartimento di Scienze della Formazione | * |
item.grantfulltext | restricted | - |
item.languageiso639-1 | other | - |
item.fulltext | With Fulltext | - |
Appears in Collections: | Dipartimento di Scienze della Formazione T - Tesi di dottorato |
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