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http://hdl.handle.net/2307/40596| Campo DC | Valore | Lingua |
|---|---|---|
| dc.contributor.advisor | MARAFIOTI, LUCA | - |
| dc.contributor.author | LUZIO, ALESSANDRO | - |
| dc.date.accessioned | 2022-02-22T10:34:52Z | - |
| dc.date.available | 2022-02-22T10:34:52Z | - |
| dc.date.issued | 2018-02-09 | - |
| dc.identifier.uri | http://hdl.handle.net/2307/40596 | - |
| dc.description.abstract | La tesi si propone l’obiettivo di mettere in evidenza e verificare la praticabilità di possibili rimedi al progressivo slittamento dell’istituto del sequestro preventivo verso finalità lato sensu sanzionatorie. Partendo da una ricostruzione della nascita ed evoluzione della presunzione di non colpevolezza scolpita nell’art. 27, comma 2 della Costituzione, abbinata a riflessioni sul significato del termine “sanzione” (CAP. I), la tesi si snoda attraverso un percorso che muove dal “vuoto dei fini” che ha caratterizzato storicamente il sequestro penale (CAP. II) ed arriva ad imboccare gli “itinerari sanzionatori” più attuali che l’istituto in oggetto sembra aver intrapreso (CAP. III). Vengono analizzati, in tale ottica, i contrasti interpretativi sull’accertamento del presupposto del fumus commissi delicti, il passaggio dalla adprehensio della res agli obblighi di facere in funzione preventiva, nonché il legame sempre più stretto con l’istituto della confisca nelle sue molteplici tipologie. Nella medesima prospettiva, è riservato spazio alle problematiche connesse al sequestro preventivo di aziende ed alla tutela dei terzi estranei alla vicenda ablativa. Peculiare attenzione è dedicata, inoltre, al tema del mutuo riconoscimento dei provvedimenti giudiziari ed alle ricadute di tale principio sulla conformazione degli istituti affrontati (CAP. IV). Sono esaminati, da quest’angolo visuale, i più recenti provvedimenti adottati dall’Unione europea in materia di sequestro e confisca. Preso atto dell’eterno ritorno tra normative ed interpretazioni giurisprudenziali nazionali e sovranazionali con cui la tematica oggetto di analisi sembra destinata a dover fare i conti, l’antidoto all’operatività generalizzata di istituti che costituiscono esplicazione di un anticipato afflato sanzionatorio rispetto all’ascrizione di responsabilità dell’individuo viene rintracciato in una necessaria riscoperta e valorizzazione (anche alla luce della teoria dei controlimiti) del principio di innocenza | en_US |
| dc.language.iso | it | en_US |
| dc.publisher | Università degli studi Roma Tre | en_US |
| dc.subject | SEQUESTRO PREVENTIVO | en_US |
| dc.subject | SANZIONI | en_US |
| dc.title | SEQUESTRO PREVENTIVO E NUOVE DIMENSIONI SANZIONATORIE | en_US |
| dc.type | Doctoral Thesis | en_US |
| dc.subject.miur | Settori Disciplinari MIUR::Scienze giuridiche::DIRITTO PROCESSUALE PENALE | en_US |
| dc.subject.isicrui | Categorie ISI-CRUI::Scienze giuridiche | en_US |
| dc.subject.anagraferoma3 | Scienze giuridiche | en_US |
| dc.rights.accessrights | info:eu-repo/semantics/openAccess | - |
| dc.description.romatrecurrent | Dipartimento di Giurisprudenza | * |
| item.languageiso639-1 | other | - |
| item.fulltext | With Fulltext | - |
| item.grantfulltext | restricted | - |
| È visualizzato nelle collezioni: | Dipartimento di Giurisprudenza T - Tesi di dottorato | |
File in questo documento:
| File | Descrizione | Dimensioni | Formato | |
|---|---|---|---|---|
| Tesi dottorato Luzio - Sequestro preventivo e nuove dimensioni sanzionatorie.pdf | 2.1 MB | Adobe PDF | Visualizza/apri |
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